Robot aspirapolvere per la pulizia domestica: info utili

Una delle tecnologie più promettenti nell’industria delle pulizie sono gli aspirapolvere robotizzati. Questi sistemi di pulizia sono stati in giro per anni, ma solo di recente c’è stata una svolta nel design e nella tecnologia di questi dispositivi di pulizia. Questi sistemi di pulizia possono fare più che pulire la tappezzeria: sono anche efficaci nel pulire le superfici dure di una stanza. Infatti, molte imprese di pulizia stanno usando di fatto gli aspirapolvere robotizzati nei loro servizi di pulizia perché sono in grado di pulire le superfici più dure che i pulitori tradizionali non possono pulire come le scale, i tavoli, gli scaffali superiori e le cantine.

Una società chiamata iRobot è responsabile per lo sviluppo del primo aspirapolvere robotico. Il progetto originale è stato creato da un designer industriale di nome Norbert J. Pelletzky e si chiamava Nautilus. Fin da subito, il robot aspirapolvere si è distinto per la sua grande versatilità di utilizzo dal momento che è un apparecchio che si adatta alla perfezione ha più diversi tipi di utilizzi e che allo stesso tempo ha delle caratteristiche delle funzioni che lo rendono dato anche a pulizie di tipo diverso e anche a delle pulizie che vengono applicate su pavimenti di tipo diverso. Il nome ‘Robot’ deriva da due parole che significano pulizia e robot. Il robot di pulizia non era originariamente destinato all’uso domestico, era destinato solo per uso industriale e di costruzione.

Negli ultimi cinque anni, tuttavia, la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha approvato tre diverse tecnologie utilizzate nei robot di pulizia: Smart Dust, Roboquad e iRobot. Tutte e tre queste tecnologie sono progettate per lavorare insieme al fine di pulire uno spazio più grande. Per esempio, invece di pulire solo la tappezzeria, Smart Dust può anche raccogliere le particelle di polvere su un tappeto e rimuoverle dal tappeto. Un Roboquad può muoversi intorno alla stanza utilizzando le sue ruote mentre pulisce senza doversi preoccupare di impostare una piattaforma per pulire il pavimento. Tutte queste tecnologie sono basate sulla stessa idea: il robot di pulizia si muoverà intorno alla stanza e raccogliere più polvere possibile con l’uso dei suoi sensori, poi può rimuovere le particelle dal tappeto o qualsiasi superficie di pavimento che sta navigando.

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